- Sono allergica. Quali profumi devo evitare? Quelli a base di alcol, il principale allergene. Ma ci sono altri 26 tipi di allergeni riconosciuti dalla Commissione Europea e dalla Legge sui cosmetici. Nel dubbio, spruzza il profumo su un batuffolo di cotone, fai asciugare e infilalo nel reggiseno.
- In quali punti va spruzzato il profumo? Nei punti venosi, dove c’è più flusso di sangue: nell’incavo di braccia e ginocchia, sui lobi delle orecchie (non dietro: è un punto grasso che trattiene gli aromi) e alla base del collo.
- Il modo giusto per applicarlo? Al mattino, dopo la doccia, spruzza il profumo a 20 centimetri dalla pelle. Più l’area è estesa, più si sentirà. Altro trucco: orienta il getto dal basso verso l’alto, così sfrutti ogni goccia di essenza.
- Quante volte è necessario riapplicarlo? Al massimo una al giorno. Ma dipende dal tipo di pelle: su quella grassa il profumo dura di più, ma su quella secca “svanisce” prima.
- Quando, I stedet, non bisognerebbe usarlo? Sotto il sole, perché l’alcol e alcune essenze sono fotosensibili e con i raggi Uv possono reagire, causando arrossamenti e dermatiti. Meglio usare i nuovi profumi senz’alcol nati per essere vaporizzati anche in spiaggia.
- La differenza fra parfum ed eau de toilette? Il parfum ha dosi concentrate di essenze (anche il 15-25 per cento) e di alcol. L’eau de parfum e l’eau de toilette, I stedet, contengono anche acqua. La più leggera è l’eau fraiche, con solo il 3 per cento di essenza.
- Posso diluire una fragranza troppo forte? Sì. Puoi aggiungere una miscela preparata con 9 parti di alcol e una di acqua distillata
- È vero che oggi tutti i profumi sono chimici? Lo è la maggior parte. Contengono molecole di sintesi che ricostruiscono le essenze naturali.
- Quelli naturali si degradano prima? No. Gli aromi naturali hanno solo una tonalità più morbida di quelli chimici, definiti freddi.
- Posso spruzzare l’eau de toilette sui capelli? Meglio di no. Contiene alcol che può intaccare il film protettivo dei fusti e irritare il cuoio capelluto. Oggi ci sono profumazioni specifiche, prodotte da molte maison, che con derivati del silicone proteggono i capelli dalla disidratazione.
- Il bagnoschiuma profumato irrita la pelle? No. Basta miscelarlo al getto dell’acqua che riempie la vasca da bagno. Può risultare irritante se lo versi direttamente sulla cute.
- I profumi scadono? In linea di massima no, ma si alterano se sono esposti a luce e calore. Tienili al buio (meglio se nella loro scatola) e lontano dai caloriferi.
- Come si capisce se la fragranza è alterata? Te ne accorgi se il colore è cambiato o se le note iniziali (di testa) non si sentono più.
- Il profumo può essere personalizzato? Sì, ci sono essenzieri in grado di riprodurre una profumazione non più disponibile in commercio.
- Quando è meglio quello in versione solida? Le texture solide fissano le note sulla pelle con più intensità. Comode da tenere in borsa, esistono in declinazione alcol-free, perfette quando ci si espone al sole o da applicare, in piccole quantità, perfino sui capelli.
- Il deodorante profumato è pericoloso per le ghiandole ascellari? Non sono le essenze a creare rischi quanto i sali di alluminio, sospetti agenti cancerogeni.
- Cosa caratterizza un aroma come sensuale? Quelli caldi e sensuali sono gli orientali: speziati o a base di ambra e musk, che rappresenta il lato selvaggio e istintivo. I profumi freschi ed energizzanti sono verdi, con note aromatiche.
- Esiste un profumo davvero afrodisiaco? No. Ma un profumo in sintonia con la tua personalità può farti sentire più sexy e sicura.
- Una fragranza può risultare diversa a seconda di chi la indossa? Sì. Può essere influenzata da età, cibi, sebo e sudore, acidità e calore del corpo. Ogni pelle, poi, reagisce in modo personale a oli essenziali e aromi. Per questo, prima di comprare un profumo, è meglio testarlo sulla pelle.
- Il mio profumo non mi sembra più lo stesso… I cambiamenti ormonali modificano l’olfatto, che evolve quanto il gusto: capita di non amare più gli stessi cibi e succede anche con i profumi.
- C’è differenza fra i profumi spray e non? Sì. Vaporizzato, ogni aroma diventa più forte. Per questo gli estratti puri raramente si trovano in versione spray.
- Si può rendere il profumo più persistente? Oltre a utilizzare la concentrazione più strong, ovvero il parfum, puoi abbinarlo alla crema per il corpo con la stessa fragranza. È utile anche mantenere la pelle ben idratata, perché i profumi evaporano più rapidamente quando è secca.
- Perché il mio preferito non lo sento più? Il corpo e il cervello tendono ad assuefarsi a un certo aroma. Per “risentirlo” intensamente, devi alternarlo a un profumo diverso. E se ami sentirlo addosso, spruzzalo nell’incavo tra i seni.
- Il momento giusto per provarne uno nuovo? Al mattino, quando si è rilassati e non di corsa. E quando il senso dell’olfatto è più sviluppato.
- Quando annuso nuove fragranze in negozio, dopo un po’ mi confondo, non riesco a decidere. Per non mandare il naso in tilt, devi lasciare il tempo agli aromi di sprigionarsi al massimo. E provare non più di tre profumi alla volta.
- Posso spruzzare il mio profumo in casa? Sì. Vaporizzalo sul cuscino o versane alcune gocce in lavatrice, nell’acqua del risciacquo
- La fragranza contiene sempre alcol? Spesso, perché gli oli essenziali profumati senza alcol non si diffondono e sono meno percepiti.
- Che cos’è un’acqua profumata? Una fragranza con poca essenza e molto alcol.
- Qual è la differenza fra legnosi e speziati? I legni (vetiver, patchouli, sandal) sono toni dei profumi maschili che intensificano quelli femminili. Le spezie sono quelle usate in cucina.
- Perché vengono utilizzati spesso gli agrumi? Sono note rivitalizzanti, perfette in estate, quando si fa sport o per caricarsi di energia.
- Si può spruzzare il profumo sui vestiti? No. Tutte le concentrazioni contengono alcol, che può macchiare se spruzzato direttamente.
- È vero che in aereo il profumo dura meno? Sì. L’altitudine, in aereo e in montagna, riduce la persistenza. Usane una versione più concentrata.
- Il fumo di sigaretta ne altera l’aroma? Sì. La nicotina interferisce con la chimica del corpo, così il profumo tende a sentirsi meno. E se fumi, poi, il tuo senso dell’olfatto si riduce.
- Perché su di me il profumo evapora subito? Può dipendere dall’acidità della pelle, alterata da cibi sbagliati o farmaci, ma così l’eau de toilette, anziché 3-4 ore dura solo un’ora. Per migliorare la tenuta, prima applica una crema emolliente.
- Mi piace usare il profumo del mio ragazzo… Potete scegliere un profumo unisex. Spesso contengono patchouli e ambra, legni, cuoio e agrumi. Che piacciono sia a lei sia a lui.